Perch? il Sistema....vince sempre e comunque

Sull’impossibilit? di emergere dell’Individuo.

Ovvero: pseudolibert? sociale uguale a massificazione

Di Emilia Urso Anfuso
Articolo pubblicato su diverse testate a partire dal 1990


Una volta s?, era un'altro vivere...
C'erano ancora molti limiti da valicare.
Tante barriere da abbattere.
Sensi unici da percorrere controcorrente.
Idee radicate da sradicare.
E se avevi la voglia, e le palle, potevi sentirti "unico"...
Non "Solo".
"Unico", cio? diverso. Sovversivo. Avant-garde. Controcorrente...
Pi? semplicemente: CONTRO.
Bastava poco per uscire dal mucchio. Per elevarsi. Per distaccarsi dalla Massa.
E provare quel piacere fisico. E mentale.
Di essere "qualcuno".
A volte, bastava solo farsi una canna.
E poi guardare il mondo dall'alto del proprio coraggio di andare contro le regole.
Si poteva scegliere di vivere in una Comune anon fare niente, eppure riuscire a sentirsi costruttivi.
Chi sceglieva di vivere libero dal Sistema precostituito, aveva una certa dose di coraggio, un'enorme senso narcisistico e riceveva in cambio, l'assoluta certezza di entrare nel "mito", di chi ha vissuto dall'interno, l'era post-sistemistica e pre-kaotica.
Schifato dai conservatori.
Adorato dai simpatizzanti.
Accettato dai propri simili.
In pratica, ogni componente della nuova generazione dei liberal-pensanti, otteneva tutto ci? che ogni essere umano, nel proprio intimo, sogna tutt'ora di vivere almeno per un giorno.
Chi all'epoca, si ? lasciato inebriare dal fascino del diritto alla liberazione rivoluzionaria dell'individuo, si trova oggi a dover fare i conti con una reat? cos? mostruosa da apparire perversa.
Guardiamoci: abbiamo tutto.
Mille possibilit? in tutti i campi.
L'ultima trovata tecnologica sfugge al nostro interesse ormai saturo di innovazioni.
Ogni moda ? gi? stata concepita.
Non c'? droga che possa farci sballare tanto da crearne scalpore.
Nessuna follia potr? mai pi? innalzarci al rispetto dell'attenzione sociale...
Possiamo essere ci? che vogliamo: nessuno si opporr?.
Possiamo fare ci? che vogliamo: nessuno si stupir?.
Ogni idea ? gi? stata pensata.
Ogni regola infranta.
Ogni follia vissuta.
Si pu? solo aggiungere qualche piccola modifica al "gi? fatto". Al "gi? pensato".
Siamo pi? liberi adesso?
Si ? liberi quando ci si pu? opporre ad una regola comune.
Ad un dogma precostituito.
Ma da cosa vogliamo sentirci liberi oggi, se tutto ci ? consentito?
Abbiamo perso la possibilit? di uscire dalla massa.
Ci ? stata tolta la possibilit? di credere di avere una possibilit?...diversa.
Il "Sistema", il caro vecchio Sistema, ? stato pi? veloce e scaltro del lontano, ormai remoto, movimento
di liberazione umana.
Il Sistema appunto, ? riuscito a non farci fuggire.
A non farci alzare la testa al di sopra della massa comune.
Ci ha permesso tutto.
Tanto da non darci alcuna regola da infrangere.
Divieti da desiderare vivere...
Che s?, qualche libert? da vivere di nascosto, per il gusto magari di essere scoperti.
No, il Sistema non si ? fatto modificare.
Ci ha dato l'illusione di poter scavalcare "Il muro".
E intanto, come un padre accondiscendente, studiava il modo per riportare il gregge all'ovile..