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sabato, settembre 16, 2006

Le sigle del terrore: il Pil e la ripresa economica dell’Italia

Gliscomunicati 09-09-06

con l’Economia della nostra vita? Vi risponder? molto onestamente: il Pil – prodotto interno lordo – ? quella miriade di prodotti e servizi che una nazione produce e rivende (alla massa n.d.a.) . Un esempio spicciolo: supponiamo che l’Economia del Paese Italia sia costituita da sole tre imprese. La prima produce alluminio, la seconda barattoli, la terza pomodori pelati. La vendita della prima alla seconda per passare alla terza che ditribuisce il prodotto finale si pu? definire come l’andamento economico, mentre il risultato finale – la vendita dei barattoli di pelati – rappresenta l’economia del Paese. Chiaro? Ecco: il punto ? che siamo noi stessi a decretare l’aumento del Pil, acquistando gli stessi prodotti che produciamo...quando chiaramente questi prodotti non vengono rivenduti all’Estero. Il meccansimo ? come sempre macchinoso da comprendere, ma mi auguro di essere stata chiara nel portarvi un esempio ch evi palesasse ancor pi?, che a trecentosessantagradi, quando si parla di denaro, chiarezza non se ne trova... A quanto pare inoltre, le notizie dell’ultima ora sull’Economia Italiana, sono positive. Sembra infatti, che l’Italia sia in un periodo di ripresa economica, di pari passo con il Portogallo. Interessa la Massa questa notizia? No. Perch? la Massa, oltre a non percepire maggiorazioni sugli stipendi di questa “filiera economica nazionale” non fa che contribuire con la forza lavoro, alla produzione e quindi allo sviluppo del Prodotto Interno Lordo. Ed acquistando il prodotto finale della “filiera economica” produce ricchezza verso il Paese stesso ma...a proprio discapito economico. Per chiarire meglio:

gli operai di un’impresa, collaborano alla creazione di prodotti nazionali. Parte dei prodotti, sono rivenduti agli stessi operai, che a loro volta si indebitano per acquistarli...

Vi ho chiarito questo concetto, perch? spesso vengono pubblicate notizie di esultanza su questo benedetto Pil che sembra introdursi direttamente nelle nostre tasche, arricchendoci od impoverendoci a seconda degli andamenti percentuali.

Vi sia chiaro dunque che, uno +0,2 % del Pil, non significa che siete pi? ricchi dello 0,2%, n? che la vostra banca vi accrediter? pi? interessi sul conto – a patto che siate riusciti a mettere da pate 100 euro...

Il chiarimento lo trovo doveroso sempre pi?, considerando che oltre alle beffe, in Italia si sopporta il danno dell’Informazione “anomala” che fa si che al Potere si possano poi divulgare notizie false e tendenziose. Aspettatevi sempre il Governante di turno dire frasi del tipo: “Grazie al nostro Governo, l’Italia ? divenuta pi? ricca del...” si, ma di che parlano? Non certo del nostro arricchimento, semmai di una ripresa di Immagine che non ci faccia andare sotto il manto stradale e che dia alla Nazione la possibilit? di proporsi ai paesi esteri in quanto a potere decisionale quando si tratta di deliberare fra le potenze Mondiali...

La Massa esiste sempre meno e dovete accettarla come realt? inconfutabile. E l’accettarlo forse, far? si che abbiate finalmente quella spinta di energia che vi cacci fuori la sana rabbia di ribellarvi a questo sistema di cose.

E’ gi? troppo tardi.

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