CONOSCI IL MONDO E RENDILO LIBERO

“UNA MAPPA DEL MONDO CHE NON COMPRENDE IL PAESE DELL'UTOPIA E' INDEGNA FINANCHE DI UNO SGUARDO, PERCHE' IGNORA IL SOLO PAESE AL QUALE L'UMANITA' APPRODA CONTINUAMENTE. E QUANDO L'UMANITA' VI GETTA LE ANCORE STA IN VEDETTA, E SCORGENDO UN PAESE MIGLIORE , DI NUOVO VI FA VELA. IL PROGRESSO NON E' ALTRO CHE L'AVVERARSI DELLE UTOPIE." Oscar Wilde

lunedì, agosto 14, 2006

Project for a New Century (PNAC)

testo tratto da Pressante.com

Scritto da Marco M
Nella puntata di ieri (2 giugno) di Matrix sull'11 settembre, si ? accennato al PNAC, di cui ci siamo gi? occupati. Facciamo quindi un riassunto su cos'? lo sconvolgente "Project for a New American Century", disponibile sin dal 1997, gi? sottoposto all'epoca a Clinton il quale lo respinse.

Adesso ? in piena attuazione (con precisione incredibile) e molti dei suoi autori sono nell'amministrazione Bush.

Uno sconvolgente documento in cui ? gi? scritta tutta la storia del mondo dei recenti e dei prossimi anni come nelle intenzioni di questa loggia neocon.

Dunque. Su Internet da 9 anni c'? spudoratamente un sito sconvolgente con il "Progetto per un nuovo Secolo Americano", opera di un gruppo di neocon fondato da Rumsfeld e Cheney e con base a Washington, in cui gi? da anni si progettava la guerra permanente in Medio Oriente prima all'Iraq, poi all'Iran, alla Siria e cos? via, per affermare, espandere e difendere il dominio degli Stati Uniti sul mondo intero. Questa presentazione la trovate scritta nella home page. I teorici del Nuovo Secolo Americano facevano notare nel PNAC che un’accelerazione positiva in tal senso sarebbe stata possibile solo in concomitanza di un “evento catastrofico e catalizzatore – come una nuova Pearl Harbor” (Rebuilding America's Defenses: Strategy, Forces and Resources For a New Century. A Report of the Project for the New American Century, September 2000. Pag. 63) .
L'intero progetto, portato avanti da anni, ? nelle pagine di tutto il sito.
E gli autori? Guardate in questa pagina, scritta nel 1997. Leggete i nomi degli autori alla fine. E rabbrividite.
Jeb Bush, fratello del Presidente USA e governatore della Florida dal 1998 (ricordate come divenne presidente George W Bush?...).
Dick Cheney, vicepresidente USA.
Donald Rumsfeld, ministro della Difesa USA.
Paul Wolfowitz, teorico della guerra preventiva e nominato da Bush Presidente della Banca Mondiale.
Il presidente ? William Kristol, direttore di "the Weekly Standard" e corrispondente della TV FOX News.
Tra gli altri membri PNAC si segnalano:
John R. Bolton. ambasciatore USA all'ONU.
R. James Woolsey, ex direttore della CIA.
Richard Perle, fondatore del PNAC, strettamente legato alla destra israeliana.
Steve Forbes, multi-miliardario, editore di Forbes Magazine.
Donald Kagan, professore della Yale University
Come vedete, una loggia ben ramificata nei punti chiave della societ?, mass media compresi.

Tutto gi? pronto e scritto da anni. Serviva solo il pretesto per far scattare tutto. 11 settembre 2001.

Ora tocca all'Iran. E' scritto dal 1997. Iran dove nel 1953 la CIA effettu? il primo golpe prima di quelli sudamericani (Cile, Argentina eccetera), mettendo al potere un dittatore e rovesciando il premier che voleva nazionalizzare il petrolio. Decenni di dittatura feroce e petrolio agli americani. Poi gli USA hanno perso il controllo in Iran, dunque il Progetto ne prevede la riconquista. In Iran hanno capito che l'unico modo per difendersi da una storia gi? scritta ? lavorare sul nucleare. Il resto verr? da s? e staremo a vedere.
Sulla parte riguardante il post 11 settembre, l'articolo che segue, pubblicato nel settembre 2002 dal Sunday Herald di Londra, sembra offrire un'ottima sintesi di quella che ? la mentalit? che sta alla base del "Progetto per il Nuovo Secolo Americano".
Sunday Herald - 15 settembre 2002

Bush pianific? il "cambio di regime" in Iraq prima di diventare Presidente

di Neil Mackay

Un progetto SEGRETO per la dominazione USA del globo rivela che il Presidente Bush e il suo gabinetto stavano pianificando un attacco premeditato all'Iraq per garantire un cambiamento di regime anche prima di prendere il potere nel gennaio del 2001.

Il progetto, scoperto dal Sunday Herald, per la creazione di una "Pax Americana globale" ? stato redatto da Dick Cheney (ora vice-presidente), Donald Rumsfeld (ministro della difesa), Paul Wolfowitz (segretario di Rumsfeld), il fratello minore di George W Bush, Jeb, e Lewis Libby (capo dello staff di Cheney). Il documento, intitolato "Ricostruzione delle difese americane: Strategie, Forze e Risorse per un Nuovo Secolo", fu scritto nel settembre 2000 dal comitato di neo-conservatori: Project for the New American Century (PNAC).

Il piano mostra come il gabinetto di Bush intendesse prendere il controllo della regione del Golfo, fosse o no al potere Saddam Hussein. Vi si legge: "Da decenni gli Stati Uniti tentano di giocare un ruolo pi? permanente nella sicurezza della regione del Golfo. Se l'irrisolto conflitto con l'Iraq offre la giustificazione immediata, la necessit? per una consistente presenza americana nel Golfo trascende la questione del regime di Saddam Hussein".
Il documento PNAC conferma un "progetto per il mantenimento della supremazia globale degli USA, impedendo l'ascesa di una grande potenza rivale e modellando l'ordine e la sicurezza internazionali in linea con i principi e gli interessi americani".

La "grandiosa strategia americana" dovr? essere perseguita "pi? a lungo possibile nel futuro", dice il rapporto. Esso richiede inoltre che gli USA "combattano e riportino vittorie decisive in contemporanea su pi? teatri di guerra di importanza strategica" come "missione chiave".

Il rapporto descrive le forze armate americane all'estero come "la cavalleria della nuova frontiera americana". Il progetto PNAC conferma un precedente documento scritto da Wolfowitz e Libby secondo il quale gli USA devono "scoraggiare le nazioni industrialmente avanzate dal proporre la loro leadership o perfino ad aspirare ad un pi? ampio ruolo a livello regionale o mondiale"
Inoltre il rapporto PNAC:

- si riferisce agli alleati chiave, come il Regno Unito, come al "pi? efficace ed efficiente mezzo per esercitare la leadership americana globale";

- descrive le missioni di mantenimento della pace come "riservate alla leadership politica americana, piuttosto che a quella delle Nazioni Unite";

- rivela la preoccupazione all'interno dell'amministrazione che l'Europa possa rivaleggiare con gli USA;

- afferma che "anche se Saddam dovesse uscire di scena" le basi in Arabia Saudita e in Kuwait rimarranno in modo permanente - nonostante l'opposizione interna dei regimi del Golfo allo stazionamento di truppe USA - dal momento che l'Iran potrebbe benissimo rivelarsi una minaccia agli interessi USA pari a quella rappresentata dall'Iraq".

- evidenzia la Cina per un "cambio di regime", sostenendo che "? tempo di accrescere la presenza delle forze americane nell'Asia sud-orientale". Questo, dice il documento, pu? portare al fatto che "l'America e le potenze alleate forniscano la spinta al processo di democratizzazione in Cina";

- sollecita la creazione di "Forze Spaziali USA", per dominare lo spazio, e il controllo totale del cyberspazio per evitare che i "nemici" possano adoperare internet contro gli USA;

- suggerisce che, nonostante la minaccia di dichiarare guerra all'Iraq per aver sviluppato armi di distruzione di massa, gli USA meditano di produrre armi biologiche - bandite dalla nazione - nei decenni a venire. Esso afferma: "Nuovi metodi di attacco - elettronico, 'non-letale', biologico - saranno disponibili in misura maggiore e probabilmente i combattimenti avranno luogo in nuove dimensioni, nello spazio, nel cyberspazio, e forse il mondo dei microbi ... forme avanzate di guerra biologica indirizzate a specifici genotipi, possono levare la guerra biologica dal regno del terrore e trasformarla in un utile strumento politico";
- e indica la Corea del Nord, la Libia, la Siria e l'Iran come regimi pericolosi e afferma che la loro esistenza giustifica la creazione di un "sistema mondiale di controllo e comando".
Tam Dalyell, il ministro laburista, padre della Camera dei Comuni e una delle principali voci di ribellione contro la guerra in Iraq, dichiara: "Questa ? spazzatura della consulenza presidenziale di destra fatta di falchi col cuore da coniglio - gente che non ha mai fatto la guerra ma ? innamorata dell'idea della guerra. Uomini come Cheney, che durante guerra del Vietnam erano imboscati. Questo ? un progetto per la dominazione USA del mondo - un nuovo ordine mondiale di loro invenzione. Questi sono i processi mentali di visionari americani che vogliono controllare il mondo. Mi sconvolge che un Primo Ministro laburista britannico abbia potuto saltare nel letto di una ciurma di simile levatura morale."
(Traduzione articolo di Pier Giorgio per luogocomune.net)
E tutto questo sta accadendo davanti agli occhi del mondo intero.